mercoledì 25 agosto 2010







La stanza che ci hanno assegnato quest'anno all'Hotel de France era veramente carina, con tanto di balcone e vista sulla Salz. L'anta dell'armadio credo fosse la più rumorosa della regione (ma potrei anche sbagliarmi) mentre non ho dubbi sulla profonda depressione del pavimento proprio al centro della stanza e sul fatto che il piccolo televisore oltre a essere completamente muto, non aveva il telecomando (chi di voi ricorda quando ci si doveva per forza alzare ogni volta dal divano per alzare/abbassare, cambiare canale, accendere/spegnere, prima dell'avvento di questo aggeggio?).


Inutile dirvi che per me erano il massimo del confort, poiché scelgo questa struttura proprio per queste chicche. (http://lescontesdemammaoca.blogspot.com/2008/09/lhotel-de-france-jai-deux-amours.html)


Quest'anno, per assaporare in pieno l'effetto d'antan, mi sono procurata un bagnoschiuma della linea Felce Azzurra della Paglieri, utilizzato poi anche come provvidenziale detersivo per il piccolo bucato. Vi assicuro che entrare nella stanza con questo profumo nell'aria, superava di gran lunga qualsiasi effetto benessere procurato da una qualsiasi moderna Aroma terapia: mi sentivo nella casa di campagna di qualche ipotetica vecchia zia. Cosa avrei pagato per sentire all'ora di cena una voce che dicesse: "Eèèèèè prontoooooo...."